Progetto 365.
Giorno 58. Ritratto di Uby
Ho incontrato Uby grazie a Lorenza Gamoletti, ne stavamo parlando, abbiamo iniziato a parlare in spagnolo. Uby mi ha detto da quanti anni era in Italia e come mai ha lasciato “La Boca” Buenos Aires – Argentina, negli anni ’70. Mi ha detto che ha lavorato per la FIAT e che vuole scrivere un libro da lasciare alla sua famiglia. Uby mi ha raccontato molte cose con molti dettagli risalenti al periodo della dittatura militare in Argentina.
Quando i genitori, i nonni o i bambini, si spostano per cambiare la propria vita, ci vuole tutto il coraggio e tutta la forza per abbracciare la speranza e piangere nel silenzio, sapendo che le decisioni prese sono buone.
Apparteniamo al posto da cui proveniamo o a quello dove ci troviamo?
-Quali confini ci dicono da dove veniamo?
-Siamo del posto dove siamo nati o saremo di quello dove moriremo?
Come insegna Anna Bossi: “Siamo cittadini di questo mondo”. Penso che dovremmo amare il posto in cui ci troviamo proprio perché siamo passeggeri temporanei in questa vita.
Grazie Uby per essere parte di questo progetto. *
Instagram: @luishuayhuas
Facebook: /estudiohuayhuas *
Proyecto 365.
Día 58. Retrato de Uby
Conoci a Uby gracias a Lorenza, de inmediato charlamos en español, el es Argentino, de “La boca ” Buenos Aires.
Hablamos de por que esta aqui, el dejo su pais por un tema que ataco mucho a los argentinos en los 70tas.
Hablamos de mucho con mucho detalle, ahora se jubilo, trabajaba para FIAT como electrcista. Siempre se dedico al deporte y ahora es jurado de las maratones.
Gracias Uby, por ser parte de este proyecto.